lunedì 30 novembre 2009

Altre foto a campione

Ci va mezz' ora abbondante per cui le altre le vedrete quando troviamo una linea piu' veloce.
Nel frattempo ho fatto una chiacchierata con la signora del locutorio (il posto da cui si telefona a buon prezzo) e poi aspetto, aspetto, aspetto, controllate l' ora tra questo e il post precedente!

Quasi quasi abbandono.

E' unora che sono qui, mi spiace, ciao

30-11 Laguna Torres (Cerro Torre)

Oggi siamo andati alla laguna Torre, una passeggiata di 25 km molto piu' leggera di quella di due giorni fa alla Laguna de lo Stress (pardon de los Tres). Tempo coperto, tempesta di neve , veniva in orizzontale, le pietre erano bagnate solo da una parte, poi dieci minuti dopo sole e ...MIRACOLO!!! sono apparse le torri del Cerro Torre, il fattore C... che ogni tanto ci vuole.
Uno splendore siamo stati mezz' ora abbondante a ammirare.
Poi a casa a ruscare e soffrire per riuscire a prenotare al Paine, l' unico posto dove non avevamo capito come fare.Un po' di mail, due telefonate in Cile e pare che abbiamo risolto, quasi tutto, una notte forse due in tenda e il resto in rifugio ...EVVIVA!

Nota Mario non va d' accordo con l' elettronica ne' con l' informatica: la cinepresa funziona quando vuole , la mail proprio non va, se qualcuno deve scrivergli metta un commento sul sito.

Forse riusciamo a usare internet ancora domani e dopodomani, poi black out fino al 7-12

Un anticipo delle foto (prese a caso perche´non riusciamo a visualizzarle)

























































































































29-11 Piedra del Fraile e altre varie su El Chalten

Stamattina sembrava, ma sembrava solo, un po' meglio e , seguendo i consigli di Teresa una simpatica maestra in pensione che adesso fa la taxista, abbiamo optato per una facile passeggiata a Piedra del Fraile sperando poi di poter proseguire per il Lago Electrico e vedere un altro versante del Fitzroy.
Dopo due ore di cammino nel bosco siamo arrivati al refugio di Piedra del Fraile e abbiamo deciso di non proseguire perche' iniziava a nevischiare, abbiamo comunque potuto ammirare il Cerro Electrico.
Il posto é molto bello e abbiamo fatto una simpatica charla con i due giovani gestori del rifugio Guillermo e Cristina che ci hanno detto di preferire questa vita tra le montagne in mezzo alla natura al caos di Buenos Aires ( tra l' altro qui lavorano da settembre a aprile e poi se ne vanno in giro per il mondo).
Ci siamo consolati della parziale rinuncia alla gita con gli ottimi alfajares al dulce de leche (dolci tradizionali argentini) e al ritorno con la torta al cioccolato di Mohamed il gestore della Hosteria al Pilar.

Alla sera , sempre seguendo i consigli di Teresa , ottime empanadas pizza e insalatona da Ahoniken (andarci), ci siamo tolti la fame con 12 euro in due.

Ricetta
Dulce de Leche - Tradizionale Patagonico
(per 1 kg di dulce)
3 litri di latte e un kg di zucchero
Sciogliere lo zucchero nel latte e far cuocere a fuoco lentissimo fino a che il latte si consuma e il tutto si rapprende prendendo un colore beige chiaro. Aggiungere un cucchiaino di bicarbonato.
Attenzione a non far caramellare lo zucchero.

Nota generale
Evitare i ristoranti Tenedor Libre, prezzo fisso e si mangiua a volonta{ ma la qualita{ e´bassa.

domenica 29 novembre 2009

Come vedete oggi siamo ancora riusciti a usare internet.Era una giornata di quelle in cui a Ivrea si sta a casa o al massimo si va al supermercato, pero, estamos aqui y ....In auto fino all' Hacienda El Pilar, poi lunga camminata nel bosco per toccare nell' ordine Mirador Ghiacciaio Piedras Blancas con bellissimo lago in cui galleggiano gli iceberg, poi il campamento Poincenot e quindi il campamento Rio Blanco riservato ai veri duri che scalano.Da qui ripida salita (dove Max l'e´sciupa') di 400 mt fino a raggiungere il mirador della Laguna de Los Tres e del Fitzroy a quota 1250 circa, ai piedi del ghiacciaio (avevamo i piedi in un laghetto gelato), peccato che il Fitzroy fosse quasi invisibile , avvolto nella nebbia.Quindi ritorno per Laguna Madre e Laguna Hija e per Laguna Capri.In tutto 10 ore di cammino con viento fuerte, lluvia y un poquito de nieve.

Un saluto a Angelo, ho letto la tua mail.

sabato 28 novembre 2009

27-11 El Chalten

Oggi ci siamo trasferiti a El Chalten un piccolo pueblo in un posto magnifico ai piedi del Fitzroy e del Cerro Torre.
Qui la linea internet e´una pena, 10 minuti solo per entrare nel sito, per cui per qualche giorno black out sia sul sito che sulle mail.
Oggi salite ai Mirador del Condor e del Aguila da cui si godono panorami di favola su Fitzroy, per un attimo Cerro Torre (poi coperto dalle nuvole) e lago Viedma, poi siamo andati alla cascata Chorillo del Salto e seguendo il consiglio di Teresa abbiamo anche fatto una bella salita lungo il fiume fino a un altro mirador del Fitzroy (400 mt dislivello in tutto).
Nei prossimi giorni pensiamo di andare a Piedras Blancas (ghiacciaio) e a Laguna de Los Tres e a Laguna Torres, se il tempo ci assiste vedremo bene sia Fitzroy che Cerro Torre. L' ultimo giorno (30-11) prevediamo una puntatta al lago del Desierto.
Poi andremo al Paine (Chile) e li non avremo proprio possibilita´di dare notizie perche´faremo un trek per rifugi; riprenderemo l' aggiornamento regolare verso il 7 dicembre.

Tempo bello , con mucho viento, hotel bello, bife con papas e huevos enorme e buonissimo (10 euro a testa).

Nota per Toni: qui nei parchi e´proibito fumare.

Un saluto a Mina e a tutti quelli che ci seguono , GianniFox, Amedea, Stefano, Toni, Anna e Claudio, Andrea, etc.

venerdì 27 novembre 2009

26-11 Ghiacciaio Perito Moreno

Giornata da favola! Anche se il tempo e' stato proprio Patagonico (viento, un po' di lluvia y frio, pero tambien un poquito de sol).
Andati col bus fino al Brazo Rico dove ci sono le passerelle da cui ci si avvicina al fronte Sud e anche a quello Nord del Ghiacciaio Perito MOreno fino a 200 metri, vista incredibile e rumore continuo di crolli di seracchi nel lago.
Poi ci siamo imbarcati e attraversato il lago le guide ci hanno fornito i ramponi (10 punte, 3 kg l' uno, parevano fatti in casa) e abbiamo fatto una camminata di un'ora e mezza tra seracchi e crepacci con whisky on the centennial ice-rocks (ghiaccio centenario 2-300 anni preso sul posto) alla fine.
NB Il giro e`turistico , la maggior parte hanno calzato i ramponi su scarpe da ginnastica.
Gracias a los guias Marcelo y Gustavo.

La gente in generale e' molto cordiale scherzosa e simpatica.

Il viaggio e' decisamente intenso (scelta di Mario e Massimo) ci si alza alle 6-7 del mattino e non si va mai a dormire prima di mezzanotte anche perche' qui e' chiaro fino a tardi, comunque e' uno sballo.

PS stasera il nostro Hostelero Federico rifa' l' asado, ma stavolta non di pollo bensi' di bife: se magna!

giovedì 26 novembre 2009

25-11 Lago ARgentino e Ghiacciai Uppsala, Spegazzini e Perito Moreno

Oggi colazione alle 6.30,poi l' autobus ci ha raccolti alle 7.15 e portati al porto (oltre 40 km).
Qui ci siamo imbarcati sul catamarano e abbiamo iniziato la navigazione sul lago Argentino (7 volte il Garda, fondo anche oltre 1000 metri, temperatura media 3 gradi) interamente circondato e alimentato dai ghiacciai.
Il lago in alcuni punti e' costellato di iceberg (Tempanos), e in alcuni punti i ghiacciai (Uppsala, SPegazzini, Perito Moreno) si gettano nel lago con fronti di KM.
Uno spettacolo incredibile anche per chi conosce i ghiacciai delle Alpi.
Peccato che non riusciamo a caricare le foto ma sui PC hanno paura dei virus e non danno l'accesso USB.
Lungo le rive rada vegetazione, pareti inaccessibili (di sicuro oltre il 5 in vari punti) cavalli bradi, condor e altri animali.
Una gran bella gita.

Alla sera un paio di problemi per fortuna risolti:
Dove lasciare la valigia mentre andiamo al Paine visto che Paine e`in Cile e non si puo' spedire? Con l' aiuto del corrispondente locale di Destinos Australes abbiamo individuato una hosteria sul confine dove lasciarla e riprenderla dopo il trek (speruma), GRACIAS FERNANDO.

Le banche funzionano quando e come vogliono: inserito il bancomat il cajero automatico e`morto e non ha dato piu' segni di vita per venti minuti, abbiamo seriamente temuto di passare la notte sul marciapiede. La seconda banca ha rifiutato il prelievo , ma solo a Mario, la terza finalmente ci ha dato i pesos.

Vini da bere
Malbec rosso, Sauvignon e S.Felipe Bianche, a pari vitigno sono piu' corposi dei nostri.

Classifica ristoranti
Yoaquin Puerto Madrin Bife de Lomo
Bienvenidos Puerto Madrin Parrilada de Mariscos
Chichos Ushuaia Centolla (Granceola) e Merluza Negra
Amigos El Calafate Calamari e Merluza Negra (chiedere di Juan)

mercoledì 25 novembre 2009

I Keu Ken

NB l' ostello di El Calafatae si chiama I Keu Ken, abbiamo un appartamentino con cucina e bagno. da andarci!

24-11 da Ushuaia a El Calafate

Stamattina visita ai musei FIN DEL MUNDO e MARITIMO, piccoli ma carini.
Il primo contiene informazioni sulla colonizzazione, dal 1850 circa e sugli aborigeni Yamani, il secondo, ricavato all' interno di una ex colonia penale, info sulla storia di Ushuaia e sulla esplorazione dell' Antartide.
Alle 16 trasferimento a El Calafate, una cittadina di 23000 abitanti nel mezzo del deserto (steppa patagonica) sul bordo di un lago grande 7 volte il lago di Garda.
Citta molto carina e ben costruita dove c'e' sempre vento.
L' ostello e'carinissimo, i gestori Federico e Julieta sono molto simpatici e la prima cosa che hanno fatto e`stata invitarci a u asado per stanotte (se magna sempre).
Domani tour in barca ai ghiacciai.

martedì 24 novembre 2009

messaggio per Toni Claudio Anna

Ricevo le vostre mail e rispondo anche, magari vanno nella posta indesiderata
Max

23-11 Canale di Beagle e Glaciar Martial

Stamattina navigazione sul canale di Beagle fino al faro di ....
Abbiamo visto l' isla del los Pajaros piena di cormorani, l' isla de los Lobos (grande colonia di Leoni marini) e altre isole, splendido panorama sulla baia , sul monte Olivia e sul Cuatros Hermanos.
Al pomeriggio siamo saliti al Glaciar Martial dove qui di inverno si scia.
Abbiamo preso un taxi fino a quota 370 circa e poi camminato su neve seguendo il percorso dell' aerosilla e poi seguendo tracce fino a quota 750 circa, gran panorama sulla baia e anche sulle montagne.
Poi shopping a Ushuaia.
Nota Ushuaia fuori della strada principale (San Martin) che e`un continuum di negozi e ristoranti e`piuttosto brutta, molta gente vive in delle specie di baracche tipo quelle che c'erano da noi subito dopo la guerra.

lunedì 23 novembre 2009

22-11 Parco Nacional Tierra del fuego

Oggi e' iniziata male, pioveva a dirotto anzi a dirnove, poi verso le 10 si e' pulito e allora siamo andati al Parco Nacional della Tierra del Fuego.
Abbiamo percorso la Senda Costera e pezzi del sentiero de la isla e del sentiero del lago Rocas, una dozzina di KM , con saliscendi continuo ma al max 100 m di dislivello (30 alla volta).
Il parco e' molto selvaggio, pieno di animali , sopratutto uccelli e conigli ma anche volpi e castori (che pero' non abbiamo visto).
La vegetazione e`lussureggiante nonostante il freddo e ci sono anche dei fiori. Tutto attorno ci sono i ghiacciai (al massimo 1500 m di altezza) tra cui molto bello il Cerro del Condor, in territorio cileno.
Temperatura tra i 6 e i 12 gradi , vento quasi continuo ma appena mollava si stava da dio e faceva quasi caldo.
Purtroppo la USB di questo PC e' rotta e non possiamo caricare le foto.

domenica 22 novembre 2009

Cibo

Si mangia molto e bene e costa poco.
Carni:bife de chorizo e de lomo (bisteccone alla griglia) cotte " a punto" che ci fan venire in mente l' amico Ezio che ci aveva avvisato "mes chilo al di (si ingrassa)".
Pesce:`parrillada de mariscos e abalajo alla plancha.

21-11 Punta Loma e Puerto Madryn

Oggi siamo andati a Punta Loma a vedere i lobos de pelo (leoni marini) uno spasso vederli giocare e tuffarsi .
Poi a cazzeggiare per le belle spiagge di Puerto Madryn.
Gran bife de lomo sulla spiaggia da Yoaquina (andarci).
Alla sera ci siamo traferiti a Ushuaia giusto in punta al sudamerica. Fa molto piu' freddo (piu' o meno come da noi adesso), pare un bel posto.Il B&B e' molto bello e accogliente anche se la efficientissima Monica parla un po' troppo velocemente..
Domani parco nacional della terra del fuego

sabato 21 novembre 2009

Peninsula Valdez

Il tempo continua a essere bello e amche abbastanza caldo, c'e`solo un po' tanto vento.
Oggi abbiamo fatto circa 400 km di cui oltre la meta' di sterrato per visitare la peninsula Valdez.
Un' oasi faunistica gestita molto bene.
Abbiamo visto milioni di pecore, migliaia di elefannti marin, una volpem un armadillo, cavalli, mucche , guanachi, falchi, anatra, cormorani, gabbiani, lucertole e gechi, qualche lobo marino (leone di mare) e da lontano un paio di balene.
La steppa patagonic e`immensa e affascinante, appena sareno comodi caricheremo qualche foto.
Conclusa la serata con una maravillosa parillada de mariscos (grigliata di pesce) da Bienvenidos dove ci ha indirizzato Veronica la nostra fascinante hostelera e un helado (vedere le misure!)
E' quasi mezzanotte ed e`stata una giornata impegnativa, domani trasferimento a ushuaia con arrivo verso le 22.

venerdì 20 novembre 2009

Trelew e punta Tombo

Partiti alle 4.15 da B.A. per Trelew (penisola Valdez), che sia per quello che siamo cosi' stracchi?
A Trelew abbiamo affittato una splendida Palio biturbo truccata e siamo andatia Trelew al Museo Paleontologico a vedere i dinosauri (tanti e per fotuna morti), poi sempre col biturbo truccato abbiamo fatto oltre 100 km in parte di sterrato nel mezzo del nulla (steppa patagonica) fino a punta Tombo dov epare ci sia la colonia di pinguini di Magellano piu' gramde del mondo (sono veramente tanti, centinaia) inframmezzati da Ganachim altri uccelli , roditori (ratun per intenderci ) etc.
Dopo una visita al villaggio Gallese di Gaiman dove c'e' una casa da te che pare cionservi ancora la tazzina (non lavata) dove ha bevuto Lady Diana, e dopo altri 170 km quasi nel nulla abbiamo trovato il nostro ostello e poi un ottimo ristorante dove con 100 pesos ( circa 16 euro) abbiamo mangiato dell'ottimo abalejo (merluzzo) con verdure e vino (in due)
Adesso siamo cotti e andiamo a nanna.

mercoledì 18 novembre 2009

1^Tappa Madrid-Buenos Aires

Gustata Madrid con tapas y montaditos y churros con chocolate(lo consigliamo alla chocolateria de San Gines);poi al Mercado De Plaza Mayor favolosi pinchos de bacalao;smaltito il tutto paseando 6/7 ore,prima di rientrare all'aeroporto.Viste Puerta del Sol, Plaza Mayor, Plaza de España, Gran via.
Rientrati in aeroporto alle 22, imbarcati verso le 24, arrivati a Buenos Aires alle 9.45 ora locale e in Hotel alle 12 (16 ora Italiana).
Hotel muy limpio, personale gentile adesso andiamo a fare 4 passi in centro , a comer e forse TANGO (anche se domani ci si alza alle 3.15)


Alla fine niente tango.
Abbiamo fatto un bel giro per il centro: Calle Florida, Casa Rosada, Plaza de Mayo, Catedral, Avenida 9 Julio, Racoletas (peccato che alla Racoletas simo arrivati tardi e il cimitero monumentale era gia' chiuso).
Mangiato molto bene Bife de chorizo, Pechos de pollo grillados, Colilla de ??? insomma carne buonissima a volonta' e a prezzi meta' o meno che da noi.
Il centro citta' appare tranquillo, traffico molto intenso e piuttosto caotico, un po' di sporco per le strade e tanti tanti barboni che dormono per strada, visto anche un ragazzino (in pieno centro içall' inizio di calle Florida) seduto in mezzo ai sacchi di spazzatura che tirava da parte la carta. Si vede anche tanta gente che si arrangia a campare vendendo qualcosa, suonando per strada, misurandoti la pressione o cose del genere.
Comunque il centro da´l' idea di una citta´europea e piuttosto ricca (negozi molto belli), bisognerebbe vedere il resto...
Bene , sono le 22.20, e domani ci si alza alle 3.15, vado a dormire.

sabato 14 novembre 2009


Mi faranno salire sull'aereo?con anche un pò di bagaglio sciolto?

venerdì 13 novembre 2009

Fare le valigie: che passione.....

La partenza si avvicina, oggi Mina (Anfiteatro Viaggi Ivrea) ci ha finalmente consegnato biglietti, voucher e programma finale (microvariazioni sugli orari degli aerei).
Il servizio è ottimo ci ha dato una borsina con dentro 2 belle guide di Cile e Argentina , i voucher e i biglietti, il programma dettagliato, l' assicurazione, un piccolo portafoglio.
Insomma siamo quasi pronti, manca solo da fare la valigia, e al momento la situazione è questa



















Un piccolo progresso: L' ho divisa per addosso, bagaglio a mano, valigia














IL problema è che in alcuni voli sono consentiti solo 15 kg di bagaglio, la valigia vuota ne pesa piu' di 4! ho provato con una più piccola ma non ci sta tutto e allora?
e allora riempi, pesi , togli, ripesi , sposti qualcosa nel bagaglio a mano finchè alla fine ci riesci.
Risultato quasi finale:














Mario è anche lui in casini simili, appena impara a postare sul sito vi farà vedere qualche foto.

martedì 3 novembre 2009

Dove siamo nel mondo

Abbiamo caricato l' itinerario su "dove siamo nel mondo", definito quanti soldi cash prendere , rivisto la lista delle cose da portar via.